Atelier Maria Teresa si racconta..

In una giornata in cui la neve scende e velocemente tutto tramuta in bianco racconto come nasce il mio Atelier ... mi chiamo Maria Teresa, ho imparato a cucire dalla mia mamma, sarta che a sua volta ha imparato prima dalla nonna per poi completare la sua formazione presso una sartoria, il mio percorso invece è stato diverso, fin da piccola sono cresciuta in mezzo ai strumenti del mestiere, stoffe e macchine da cucire erano i miei compagni di giochi  ma il mio percorso scolastico mi ha portato a scegliere la strada del così detto posto sicuro e così è stato per diversi anni.

A volte penso che la mia strada era già decisa, la mia storia già scritta, attendeva solo il momento giusto per essere intrapresa, quel momento è arrivato dopo un lungo periodo di riflessioni e decisioni non sempre facili sopratutto in un momento di incertezza economica del nostro paese, tuttavia ho deciso di scegliere il mio futuro così ho lasciato il mio posto fisso per aprire il mio Atelier.

Amo il Vintage perchè ha un'anima, vintage sono anni passati quando le persone amavano le cose ben fatte, gli abiti realizzati a mano dalle rifiniture curate, finiti con i sottopunti a mano, quando ogni capo era un pezzo unico.

Amo l'oriente perchè la sua filosofia di vita e di pensiero considera la persona e il suo rispetto al primo posto,  amo le sete e la fluidità dei kimoni, i pantaloni che si avvolgono elegantemente attorno ai fianchi.

I miei abiti nascono dalla fusione tra Vintage e Oriente, apparentemente lontani tra di loro vengono cuciti assieme attraverso il filo dello stile di Atelier Maria Teresa,  una moda che diventa distinzione per le linee e per i tessuti, per le finiture eseguite a mano, abiti che vanno oltre il tempo e che sanno distinguersi dalla massa e dalla moda proposta dall'industria.

Vi ho raccontato cos'è Atelier Maria Teresa.